di Claude Chabrol, con Michel Serrault, Isabelle Huppert, François Cluuzet
(Francia, 1997)
Due piccoli truffatori finiscono per ritrovarsi in un gioco più grande di loro. Uno schema non inedito: ma la critica (un po' meno il pubblico) ha decretato il trionfo della brillante modestia di Chabrol. Si può anche dissentire. Perché se indubbiamente la coppia Serrault - Huppert è brillante (ma chi mai ne avrebbe dubitato?), se l'armonia della sceneggiatura denuncia la mano della vecchia volpe, se gli ambienti (una parte- sorprendentemente scialba- è girata al celebre Waldaus Hotel di Sils-Maria) sono internazionalmente gradevoli (poi, se ne vanno ai Caraibi) il tutto fila come una meccanica ben oliata. Ma senza sorprendere granché. Alta professionalità: ma il Chabrol de LA CERIMONIA volava più alto.